IL NATALE NEGATO
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Ti proponiamo una selezione tra le tante mail giunte al sito:

Con rammarico ho dovuto constatare come alla scuola materna frequentata da mia nipote a Borghetto di Vara dove risiediamo, non è stato fatto niente, come credo anche alla scuola elementare. Trovo che questo sia molto triste oltre che diseducativo, mia nipote non ha respirato quella dolce atmosfera della preparazione di uno spettacolo o recita natalizia o di un presepe fatto con I compagni. Basterebbe dire ai bambini che Gesù accoglie tutti a braccia aperte e magari fare un presepe con I pastori di varie razze, con costumi diversi, come esempio di vera fratellanza, altrimenti come pensiamo di dare un messaggio di pace quando per primi abbiamo paura a far conoscere le nostrre tradizioni e la nostra cultura?

I miei figli maschi frequentano ancora una delle scuole più schierate a sinistra della città di Parma (l'Istituto Comprensivo Albertelli - Newton), in cui da sempre c'è una forte politica per l'integrazione. Il risultato è la presenza in ogni classe di bambini stranieri, fra i quali anche due o tre mussulmani.Con la solita falsa giustificazione del rispetto per gli altri si viene meno al rispetto per i nostri bambini e per le nostre tradizioni: niente più simboli religiosi, niente canti natalizi solo il tema della pace e strisce arcobaleno ovunque, a parte rarissime eccezioni. Le bambine frequentano il Collegio Maria Luigia, dove la situazione è decisamente molto differente, ma nella classe della più piccola, perchè una bambina testimone di Geova non si sentisse isolata, i bimbi hanno confedzionato un alberello di carta e nella poesiola non compare nemmeno la parola 'Natale' soatituita da 'festa'. Cristiana T.

nella scuola materna Fresu di Collegno (TO) il Presepe non si è mai fatto. La recita di Natale di quest'anno di mia figlia, era una storia inventata dai bimbi sul Natale, ma di Gesù Bambino non c'era traccia...Roberta

Da anni ormai nelle scuole del mio paese in provinvia di Mantova, non si fa più una recita natalizia, ma i bambini fanno dei "lavoretti" che poi espongono, però nessun simbolo religioso viene utilizzato. L'anno scorso il tema era l'albero di Natale, quest'anno Babbo Natale ... oh oh oh. In questo modo i nostri figli non sentono il S. Natale come la festa della nascita di Gesù nostro Signore, ma è diventata una semplice "vacanza invernale". Milena

scuola materna ed elementare di Roseto degli Abruzzi - 2° circolo - prov. Teramo 64026 All'interni degli edifici scolastici sono ammesse unicamente decorazioni con alberi di Natale, pupazzi di neve e babbi natali: sono assolutamente vietate decorazioni che si riferiscono alla natività, ogni tipo di angelo e qualunque cosa possa ricordare la nascita del bambinello. L'ultimo giorno di scuola i bimbi della scuola materna hanno cantato in coro canzoni dell'ultimo zecchino d'oro per "ben" 10 minuti di seguito ... dopodiche la "festa di Natale" è finita! I bimbi della scuola elementare invece hanno giocato a tombola ognuno nella propria aula; i più grandi utilizzando le tabelline e i più piccoli utlizzando i numeri in inglese. Al termine della "festa" qualcuno addirittura ha avuto ancora il coraggio di dire ai bambini: "Buon Natale"!!! Vi prego fate qualcosa ....Paola C.

Anche in molte scuole di Ferrara succede quello che succede a Genova e, suppongo, in altre città.Il "bello" è che i non cristiani, soprattutto i Mussulmani, non capiscono questo atteggiamento! Molti hanno espresso perplessità, affermando di sentirsi OFFESI da quella che sentono come DISCRIMINAZIONE!!! Facciamo qualcosa!!! Stefania

Nella scuola statale elementere e media G.Galilei di Montopoli in val d'Arno (PI) non fanno più il presepe dalla quarta in giù, sempre per non turbare i musulmani, che il comune bada bene e ci tiene (chissà perchè)ad accoglierli nella migliore maniera. Questo è razzismo, ma nei nostri confronti. Ivano

presso un asilo nido del comune di Genova da anni ormai la festa di Natale è stata privata di tutta la simbologia cristiana a favore di uno pseudo rispetto delle comunità islamiche privando così anche i credenti del loro diritto di festeggiare la festa più importante dell'anno. Caterina T.

Scuola primaria "Don Milani" Pisa, non viene festeggiato il SS,Natale con simboli religiosi,ma solamente con una festa "laica",....tutta questione politica. Stefano T.

Salve, voglio denunciare la vergognosa mancanza di crocefissi nelle aule,del presepe e dell'albero di Natale nella scuola elementare "Giovanni Prati" di Vicenza. E' vergognoso che per "rispettare" la diversità di pochi si debba privare i nostri ragazzi di una tradizione secolare, segno di Pace, di Amore e rispetto del prossimo. Così facendo si asseconda il fanatismo religioso. Non credo che nelle regioni islamiche, le scuole siano pronte e disposte ad appendere crocefissi nelle aule per rispettare l'eventuale presenza di bimbi cristiani. Non è così che si insegna il rispetto delle diversità e dell'integrazione razziale. Non è con la distruzione dei simboli cristiani che si promuove l'integrazione. Tutt'altro. Gian Marco D.

Al liceo Niccolò Machiavelli di Pioltello (mi) si è fatto per miracolo l'albero di natale ma alla proposta di fare anche il presepe tutta la presidenza si è indignata accusando di fare violenza (non so di che tipo, forse visiva o psicologica) su coloro che non erano cristiani. inoltre non in tutte le classi c'è il crocifisso e nella mia ho dovuto lottare con la presidenza che voleva avessi il 50% + 1 di firme a favore (ma dove l'hanno letta questa???) e il giorno dopo averlo affisso lo stesso (anche con il consenso del 50% + 1 dei compagni) l'ho ritrovato staccato. non capisco per quale strano motivo le bandiere della pace,le immagini di Buddha e di divinità orientali e icone del "che" possono tranquillamente essere affisse in qualsiasi momento senza chiedere niente a nessuno e li rimangono per l'eternità, mentre per attaccare un crocifisso bisogna ottenere prima il consenso della corte marziale. alla faccia dell'educazione alla democrazia e alla libertà.  Michele

Alla scuola elementare di Lavis (Trento) niente canti di Natale. VERGOGNA

all'asilo nido "la magica valigia" di Pisa, Natale arriva solo perchè arriva Babbo Natale: niente canti, nè presepi, nè qualsivoglia richiamo alla tradizione e alla spiritualità cristiana. Mario R.

A Ponte di Piave (TV) alla scuola materna nemmeno l'ombra di un presepe. Hanno fatto una piccola recita ovviamente toccante fatta dai bambini di 3/4/5 anni, ma incentrata solo sulla figura di Babbo natale. L'insegnate di religione più assente che presente...e le insegnanti che non possono prendersi la responsabilità di invadere il campo di altre!!! Sta di fatto che i bambini sono rimasti senza il vero Natale!!! Marika S.

Nella scuola Albe Steiner di Torino altro che negazione del Natale! Non ricordo di aver mai visto un crocifisso alle pareti. Qui il problema crocifisso sì, crocifisso no, non si è mai posto. In compenso si trovano valanghe di manifestini e volantini di propaganda. Di sinistra, naturalmente. Meditate in che mani sono i nostri figli. Pier Francesco S.

Scuola Albertazzi Bologna:in alcune classi non si fa il presepe: le maestre dicono"potrebbe urtare i musulmani"...

Sono anziana ma ho fatto un Presepe bellissimo per i miei nipotini. Nella loro scuola nulla che accenni alla Natività e alla famiglia. Anna Maria A.

Nella nostra scuola superiore è rigorosamente vietato festeggiare il natale nelle classi, per evitare disordini e confusione. L'istituto statale d'arte di Corato, con il suo preside ha reso nota una circolare in cui vietava i festeggiamenti, chiedendo una maggiore serietà agli studenti. Io non sono d'accordo e manifesto il mio dissenso apertamente, poichè per un giorno, deve essere concesso agli studenti, il piacere di vivere una festività così importante, sopratutto per chi è religiosi e Cattolico. Mi rammarico nel sapere che altre scuola subiscono tale trattamento. Ma la realtà è questa. Ciao e Grazie. Vito

Alla scuola elementare di Anguillara Sabazia Scalo, invece della solita e bella recita natalizia ne hanno fatta una sulla pace (argomento su cui le sinistre hanno speculato molto..) con gli immancabili colori arcobaleno e il sindaco di sinistra in bella vista.VERGOGNA!!!! Patrizio

Sono di Milano ed ho 4 figli. Il Natale è ormai censurato da anni in quasi tutte le scuole milanesi di ogni ordine e grado. A volte rimangono feste, ma ribatezzate col nome "festa d'inverno" (Natale) e "festa della primavera" (Pasqua. Un amaro saluto, Stefano B.

Nel plesso elementare Artuso di Reggio calabria e nelle scuole Medie Montalbetti sempre di Reggio Calabria, piuttosto che il Natale si festeggiano i cosiddetti "migranti" con iniziative anche teatrali, che del Natale nulla hanno a che vedere. Paolo S.

Nella scuola elementare baroni a Milano ormai i bimbi non sanno piu' il significato del Natale e la cosa che ho notato con molto dispiacere e la mancanza in ogni aula del crocefisso (simbolo cristiano che ricorda il sacrificio di Gesu' figlio di Dio) ma dove andremo a finire?? ho 39 anni e sono molto preoccupato per il futuro delle mie figlie...speriamo bene..Lorenzo D.

Nell'Istisuto comprensivo di Borgo a Mozzano, non hanno fatto la tradizionale recita di Natale ed al suo posto è stata messa in scena una sia pur bella ed interessante recita su Cappuccetto Rosso, che poco ha a che fare con il Natale. Non è tutto perchè alle parole del parroco del paese che ha stigmatizzato fermamente l'accaduto, c'è stata una feroce rappresaglia mediatica delle maestre che hanno scritto al giornale locale e hanno intenzione di chiedere alla curia l'allontanamento del parroco, perchè a dir loro istiga alla discriminazione razziale e rema contro la integrazione di altre culture (islamiche. Devo aggiungere che tale parroco è stato anche oggetto di minacce di morte da parte di un islamico. Fermiamo questo scempio, perchè un giorno non troppo lontano, ci ritroveremo nella drammatica situazione che hanno vissuto i Balcani e che vivono tuttora il Sudan, la Somalia il Ciad e la Repubblica Centroafricana. Sonia B.

Nella nostra scuola elementare di Baveno (VB) i simboli in classe non sono spariti ma è stato proibito un incontro con il prete, che voleva venire a fare gli auguri di Natale ai bambini a scuola... Simona

Alla scuola materna, dalla recita di Natale sono stati rimossi tutti i riferimenti religiosi! Alla scuola primaria, niente crocefissi, per quieto vivere dicono, ma si pilota poi l'attenzione solo verso temi come l'amicizia e la pace tra i popoli. Qualsiasi tipo di riferimento alla religione cristiana e' intenzionalmente e sistematicamente omesso. Sono scelte, forse neanche collegiali, dei docenti, che le famiglie subiscono seppur contrariate. Marco S., Sesto S.Giovanni(MI)

Nel liceo classico scientifico "Don Carlo la Mura" di Angri (Sa) quest'anno non è stato messo il presepe...è stato messo solo 1 piccolo albero di natale all'ingresso. questo non mi sembra giusto...il preside si è giustificato con 1 scusa sulla neutralità religiosa. Gaetano

nella mia scuola,il mio liceo, hanno suonato vari gruppi..l'unico accenno al Natale è stata una canzone...che delusione...Marta

Scuola Elementare Diaz Bergamo, Canti di Natale sostituiti da canzoni "neutrali" anzi tendenti all'arabeggiante ("Salam" il titolo) Anzichè del coro finalecon tutte le classi si è fatta suonare "La marcia di Radetzky" con i bambini che battevano le mani. Che tristezza. Annamaria A.

VIA SEBENICO 1 ROMA SCUOLA LUIGI SETTEMBRINI Nella mia scuola non è concesso il crocifisso in classe!!!

Nella mia ex scuola superiore di Como oltre a non allestire nulla per ricordare il S.Natale, non sono presenti nemmeno i crocefissi in classe, al che sotto iniziativa mia e di altri compagni abbiamo diseganto un crocefisso su un foglio e appeso in classe, in modo non solo da averlo presente con noi, ma anche per far capire che per noi era una cosa necessaria e che anche tutti i docenti e dirigenti scolastici dovevano rendersene conto. Saluti a tutti, auguri, Federico

LA SCUOLA DELLE MIE BAMBINE, SCUOLA SANTA TERESA A CASCINA (PI) OLTRE ALLA TRADIZIONALE RECITA ESPONE DAL 22/12 AL 08/01/07 I PRESEPI ELABORATI CON TANTA CURA DAI BAMBINI DELLE SCUOLE DELLA CITTADINA.

le Scuole del mio Comune non festeggiano più il Natale da anni. la Cultura di sinistra, ha annientato anche questo valore importante, i nostri figli sono stati privati dei valori più importanti della nostra società. Le scuole sono quelle di Pieve Emanuele (MI), qui, anche i Crocifissi sono spariti da anni e nulla sono valse le proteste e le iniziative messe in campo anche politico. ci appelliamo al Presidente Napolitano affinchè, faccia chiarezza in merito. Grazie.

NELL'ASILO FREQUENTATO DA MIA FIGLIA MANUELA, IL PRESIDE IMPEDISCE ALLE INSEGNANTI QUALSIASI FORMA DI FESTEGGIAMENTO DELLE FESTIVITA' NATALIZIE QUESTO SUCCEDE AD ANCONA ALLE SCUOLE REGINA MARGHERITA

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